I MIEI PRIMI ESAMI

Buongiornissimo da una studentessa libera e felice…per 24h ancora, che ho deciso di sfruttare per raccontarvi la mia prima esperienza con gli esami universitari

Per chi ancora non lo sapesse, sono una studentessa di medicina al primo anno di IMD presso UniSR.

Gli ultimi tre giorni sono stati di fuoco, 3 esami senza pause:fisica medica, statistica e artificial intelligence ed infine scientific foundation of medicine (un misto di chimica, biochimica e biologia molecolare).

Per onestà intellettuale va detto che erano dei parziali, volti più a farci capire come sarà l’esame di febbraio che a valutarci.

Vi assicuro però che di “finto” non avevano nulla.

Il mio corso è organizzato in due macro esami, uno per semestre, che racchiuderanno tutte le materie fino ad allora studiate.

Ancora non sappiamo se avremo un’unica prova oppure le parcellizzeranno come è stato per questi test.

Non so ancora come sono andati, ma sono comunque felice per esserci arrivata con uno spirito positivo e sereno.

Per questo devo sicuramente ringraziare il fatto di aver trovato, anche se a distanza, delle amiche con cui studiare. Con una in particolare ci siamo date un appuntamento quotidiano, per studiare e ripetere e questo mi ha “costretta” a non inventare scuse o rimandare all’infinito

Chi come me procrastina all’infinito?

Il fatto di aver ripreso a fare sport e aver mantenuto degli hobby non scolastici, come lo studio del russo e la lettura, ha sicuramente contribuito a farmi staccare la spina una volta finito di studiare.

Infine,ciò che secondo me ha contribuito alla mia mancanza di ansia è stato trovare un metodo di studio che funzionasse per me.

Più o meno la mia routine consiste nel 

1. seguire la lezione e prendere appunti ( mi aiuta a non cazzeggiare su Instagram all day long)
2. integrare dal libro o da altre fonti se non ho capito l’argomento o non è sufficiente
3. creare delle flashcards e usare il metodo della spaced repetition
4. simulare un interrogazione con le mie colleghe cercando di spaziare il più possibile e fare molti collegamenti anche tra materie diverse.

Non posso darvelo per certo, perchè non ho ancora alcun feedback, ma sento di ricordare abbastanza ciò che ho studiato e soprattutto di averlo fatto senza grandi sforzi.

Quindi, per riassumere, ciò che ho fatto per questi esami è stato

• Trovare un accountability buddy-un amico con cui studiare e rendere il lavoro meno pesante
• Mantenere i miei hobby e lavorare sul migliorarmi non solo dal punto di vista universitario
• Trovare un metodo di studio che facesse per me

Tenete le dita incrociate per me e per il mio 18 e sto.

A voi come va, avete già iniziato gli esami universitari? 

C’è qualche altra matricola alle prese con le prime esperienze?

XOXO alla prossima.